Mondo

Israele-Anp: speranze. Di pace e di Road Map

Lo ha dichiarato il ministro per gli Affari Negoziali dell'Anp, Saeb Erekat, speranzoso che "il vertice di Sharm el-Sheikh spiani la strada a un accordo fondato sulla Road Map"

di Paolo Manzo

”Israele sta rispondendo con i fatti alla determinazione con cui la nuova dirigenza palestinese sta cercando di riportare l’ordine nei Territori”. Lo ha dichiarato il ministro per gli Affari Negoziali dell’Anp, Saeb Erekat, in un’intervista al quotidiano ‘L’Unita” sottolinenado che ”la mia speranza e’ che dal vertice di Sharm el-Sheikh non scaturisca solo la dichairazione di un cessate il fuoco reciproco ma che il vertice spiani la strada ad un accordo fondato sulla Road Map”. ”I dirigenti israeliani riconoscono gli sforzi da noi compiuti e i risultati acquisiti – prosegue Erekat – uno degli impegni prioritari assunti dal presidente Abbas (Abu Mazen) e’ quello di ristabilire legge ed ordine nei Territori avviando al contempo un confronto con tutti i movimenti palestinesi. E un metodo che sta dando i suoi frutti. Ma il modo migliore per isolare gli oltranzisti e’ di riavviare la trattativa su tutte le questioni sul tappeto e senza pregiudiziali da ambedue le parti”. La presenza del segretario di Stato emricano, Condoleeza Rice, al vertice di Sharm el-Sheikh, secondo Erekat ”sancirebbe la determinazione degli Stati Uniti a svolgere un ruolo attivo e insieme piu’ equilibrato, nel processo di pace, un ruolo di mediatore super partes da condividere con l’Europa”.


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