Non profit

Ispi: Corso Nazionale per Operatori Umanitari

di ISPI

Qual è l’obiettivo del corso? L’obiettivo generale è quello di sviluppare negli operatori una specifica professionalità nel settore dell’assistenza umanitaria e della gestione delle crisi nei PVS, dovute a disastri naturali o causate dall’uomo, attraverso la trasmissione di conoscenze di base e di tecniche che possano essere comuni agli operatori sul campo, e che permetta di facilitare il loro ruolo durante il momento di programmazione e nelle missioni sul terreno Da chi è organizzato? Il corso è organizzato dalla Direzione generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, dall’UNDP-BCPR di Roma e dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – ISPI, di Milano. La segreteria organizzativa è curata dall’ISPI. Esso avrà luogo a Milano presso la sede dell’ISPI a Palazzo Clerici – Via Clerici, 5 – Milano, dal dal 27 maggio al 1° giugno. Il corso si avvale della docenza di personale con consolidata esperienza del MAE, delle Agenzie delle Nazioni Unite e delle ONG attive in questo settore. Il programma del corso Lunedì 27 maggio 9.30 – 10.00 Registrazione dei partecipanti 10.00 – 10.45 Saluti di benvenuto Min. Plen . Massimo Iannucci Vice Direttore Generale Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo MAE Amb. Boris Biancheri, Presidente ISPI Dr. Giuseppe de Vincentis, Coordinatore UNDP BCPR Programme Unit, Roma 10.45 – 11.00 Coffee break 11.00 – 13.00 Gli attuali scenari di crisi, l’etica nell’Aiuto Umanitari Min. Plen. Roberto Toscano MAE 14.00 – 16.00 Gli attori Prima parte: gli attori istituzionali a. MAE Uff. VI b. UNDP BCPR Roma c. ECHO 16.00 – 17.30 Formazione Gruppi e Presentazione Materiale Martedì 28 maggio 9.30 – 10.30 Gli attori Seconda parte: a. ONG Dott. Sergio Marelli, Presidente Associazione delle ONG Italiane 10.30 – 10.45 Coffee break 10.45 – 12.30 b. Enti Locali Dr. Diego Vecchiato Dirigente Commissione Speciale Cooperazione allo Sviluppo Consiglio Regionale Veneto. 12.30 – 13.30 L’emergenza umanitaria in situazioni di conflitto D.ssa Ursula Eugster, Head of Unit- External Resources Division- Comitato Internazionale della Croce Rossa 14.30 – 15.30 L’emergenza umanitaria a seguito di disastri naturali Dr. A. Maskrey, UNDP-BCPR Ginevra 15.30- 17.30 Lavoro di gruppo Mercoledì 29 maggio 9.30 – 10.30 Forze di pace in situazioni di crisi Brig. Gen. Giorgio Cornacchione – Stato Maggiore Esercito 10.30 . 10.45 Coffee Break 10.45 – 11.45 La gestione della sicurezza degli operatori umanitari – ECHO 11.45 – 13.00 Il coordinamento degli interventi umanitari Joe McClellan, Director of Steering Committee for Humanitarian Response, Geneva. 14.30 –15.30 Il continuum tra emergenza e sviluppo Dott. Gianni Rufini, Aid in Conflict Project 15.30- 17.30 Lavoro di gruppo Giovedì 30 maggio 9.30 – 10.30 La protezione delle vittime, rifugiati, sfollati UNHCR Ufficio di Roma 10.30 – 10.45 Coffee Break 10.45 – 11.45 L’emergenza e i flussi migratori Dr. Luca Dall’Oglio, IOM Roma 11.45 – 13.00 La risposta socio sanitaria alle emergenze Dr. Edoardo Missoni, DGCS-MAE 14.30 – 15.30 La sicurezza alimentare Dr. Carlo Scaramella, WFP Roma 15.30 – 17.30 Lavoro di gruppo Venerdì 31 maggio 9.30 – 10.30 Il Codice di Condotta Dott.ssa Cinzia Giudici, Consigliere Nazionale dell’Associazione delle ONG Italiane, 10,30 – 10.45 Coffee Break 10.45 – 11.45 L’elaborazione del progetto: Uff. VI DGCS- MAE 11.45 – 13.30 Mass media ed informazione nei contesti di crisi S. Tucci – ISPI , A.Casella – Assistant Director for Migration policy development Vienna, Cons. A. Verde DGCS- MAE 15.30- 17.30 Lavoro di gruppo Sabato 1 giugno 9.30 – 11.30 Presentazione dei lavori gruppo 11.30 – 13.30 Conclusioni e consegna attestati Chi può partecipare ? Potranno fare domanda per partecipare al corso professionisti, dotati di titolo di studio superiore, che abbiano responsabilità all’interno della propria organizzazione ed esperienza di progetti di emergenza all’estero. Saranno anche presi in considerazione i funzionari che, in assenza di esperienza all’estero, abbiano maturato una professionalità consolidata in ambito nazionale in uno dei settori di maggiore rilevanza nel contesto della gestione dei programmi di risposta ad emergenze umanitarie all’estero. Il corso è riservato ad un numero massimo di 35 persone per facilitare una partecipazione interattiva nei lavori di gruppo. Per partecipare è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese. Quali sono i contenuti e la metodologia? Il corso si articola in momenti espositivi, analitici, di discussione e di lavori di gruppo, durante i quali i partecipanti potranno sviluppare modelli di intervento in situazioni di emergenza. I contenuti del corso sono quelli ritenuti universalmente necessari per la preparazione e partecipazione a programmi di gestione di emergenze complesse, in particolare: Approccio multidisciplinare alle problematiche dell’emergenza umanitaria. Metodologie di base nell’assistenza a rifugiati e sfollati Nutrizione e sicurezza alimentare Sanità ed igiene ambientale La protezione La comunicazione: ruolo dell’informazione e dei media Coordinamento durante le emergenze Gli attori coinvolti nelle operazioni di aiuto umanitario Come partecipare Il corso, gratuito, è destinato ad un numero limitato di partecipanti. Le domande di iscrizione devono pervenire alla segreteria organizzativa entro il 13 maggio 2002 mediante il modulo disponibile sul sito www.ispinet.it. I risultati delle selezioni saranno comunicati agli interessati entro il 20 maggio 2002. Per informazioni: Tel 02 863.313.233 Fax. 02 863.313.264 www.ispinet.it


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