Cultura

Ishmael Beah, un bambino soldato a Che tempo che fa

L'intervista nella puntata del 19 maggio

di Redazione

ISHMAEL BEAH sarà ospite del programma televisivo Che Tempo Che Fa (Rai Tre)
nella puntata di sabato 19 maggio 2007. Ishmael Beah, classe 1980, è nato in Sierra Leone e vive a New York dal 1998. Nel libro Memorie di un soldato bambino (Neri Pozza) racconta la sua esperienza come bambino soldato. È il 1993 quando in Sierra Leone, nel piú assoluto silenzio della comunità internazionale, i ribelli si impadroniscono della parte del paese più ricca di miniere di diamanti e vi instaurano un vero e proprio regno del terrore, amputando gambe, braccia, orecchie e naso a piú di trentamila persone. Ishmael Beah, dodici anni, suo fratello Junior e gli amici Talloi e Mohamed, tredici anni, sanno della guerra poco o niente, le solite cose apprese dai libri o dai film di Rambo. Un giorno, mentre sono via, impegnati in un?esibizione di ragazzi, i ribelli penetrano nel loro villaggio e lo devastano. Ishmael e Junior cercano di percorrere velocemente le sedici miglia che li separano dalla casa dei genitori, ma una volta giunti al margine della foresta che circonda il villaggio, i superstiti che emergono dal fitto del fogliame li fanno presto desistere dal tentativo. «Un uomo» scrive Beah, «trasportava il figlio morto? Era completamente coperto del suo sangue e avanzava dicendo: ?Ti porterò in ospedale, bambino mio, e, vedrai, andrà tutto bene?». Ishmael non vedrà piú casa sua e i suoi genitori. Perderà Junior. Fuggirà nella foresta, dormirà di otte sugli alberi, sarà catturato dall?esercito governativo, imbottito di droga, educato all?orrore, all?omicidio, alla devastazione. Il suo migliore amico non sarà piú il tredicenne Talloi ma l?AK-47 e la sua musica non piú l?hip-hop ma quella del suo fucile automatico.

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