Iscrizioni on line, le scuole in campo

Debuttano oggi le iscrizioni online. Per la prima volta nella storia della scuola italiana, le iscrizioni alla prima classe di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, avverranno tramite procedura informatica. Le iscrizioni sono aperte da oggi e fino al 28 febbraio, tramite registrazione al servizio “Iscrizioni on line” (www.iscrizioni.istruzione.it) e non – precisa il Ministero – su POLIS (Presentazione On Line delle IStanze) o altre applicazioni del Ministero, come sta erroneamente accadendo. Secondo l’Istat le famiglie che possiedono un personal computer sono il 58,8%, l'accesso a Internet l’hanno il 54,5% delle famiglie italiane e una connessione a banda larga il 45,8%.

Secondo il Miur, alle 13 di oggi erano già pervenute 13.002 domande, con 1.200 iscrizioni registrate subito allo scoccare della mezzanotte di oggi, 1.376 questa mattina alle 7 e 4.300 oggi a mezzogiorno. La procedura delle iscrizioni online riguarda 1.700.000 studenti e consentirà un risparmio di 5milioni di fogli di carta e di 84mila ore di lavoro da parte delle segreterie.

Le eccezioni
Presenteranno la tradizionale domanda cartacea solo le famiglie che intendono iscrivere i bambini alla scuola dell’infanzia, o chi intende iscriversi ai corsi per l'istruzione degli adulti (attivati anche nelle sezioni carcerarie), alle scuole in lingua slovena e a quelle delle province di Aosta, Trento e Bolzano.

Gli alunni disabili
Una precisazione dal Miur: «le iscrizioni di alunni con disabilità effettuate nella modalità on line devono essere perfezionate con la presentazione alla scuola prescelta, da parte dei genitori, della certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza, comprensiva della diagnosi funzionale – a seguito degli appositi accertamenti collegiali previsti dal D.P.C.M. 23 febbraio 2006, n. 185».

Panico in famiglia
Visto che all'incirca una famiglia su due avrà verosimilmente qualche difficoltà a completare autonomamente la procedura di iscrizione, le segreterie delle scuole sono state “precettate” per fornire assistenza alle famiglie. Due le ipotesi previste dal Miur:
a)    la famiglia, pur disponendo delle strumentazioni informatiche necessarie (computer con accesso ad internet e posta elettronica) chiede alla scuola di poter essere seguita durante la compilazione della domanda on line. In questo caso la scuola mette a disposizione, in orari e giorni prestabiliti, una sala informatizzata con la presenza di personale scolastico, che fornirà delucidazioni mentre il genitore compila il modulo con il codice personale che ha ricevuto sulla propria casella di posta elettronica.
b)    La famiglia non dispone di un computer con accesso ad internet né di una casella di posta elettronica. In questo caso, non disponendo del codice personale, il genitore chiede alla scuola la compilazione diretta della domanda di iscrizione del proprio figlio. La scuola, per inserire per conto della famiglia le informazioni richieste nel modulo di iscrizione, dovrà accedere alle stesse funzionalità dedicate alla famiglia cliccando sul banner “Iscrizioni on line” presente in www.iscrizioni.istruzione.it, con le stesse credenziali che utilizza per l’accesso al SIDI. Stamperà poi la ricevuta di conferma di presentazione della domanda che la scuola consegnerà alla famiglia.
Tuttoscuola sta raccogliendo e dando visibilità alle tante iniziative che sui territori vanno incontro alle famiglie non digitalizzate: a Mortara, ad esempio, in provincia di Pavia, sarà la biblioteca a supportare i genitori nella compilazione delle iscrizioni online. Un'idea da copiare.