Mondo
Iraq: Zacchera (An), senza Onu si inizi il ritiro
Il responsabile esteri di Alleanza nazionale, Marco Zacchera, chiede che ''in assenza di un intervento forte dell'Onu si pensi assolutamente ad una strategia di uscita dall'Iraq''
di Paolo Manzo
Il responsabile esteri di Alleanza nazionale, Marco Zacchera, chiede che ”in assenza di un intervento forte dell’Onu si pensi assolutamente ad una strategia di uscita dall’Iraq”. Il che comprende fissare ”una data per l’inizio del ritiro del contingente italiano”. Nulla di paragonabile a quanto ha fatto il premier spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero, ma ”e’ necessario prendere atto che la ricostruzione ora non e’ possibile”. ”Se ci saranno le condizioni, sara’ possibile tornare. Ma altrimenti, se non ci sono cioe’ le condizioni per poter fare il lavoro per cui siamo andati, non si puo’ rimanere in Iraq”, ha aggiunto all’Adnkronos l’esponente di An che oggi a Durazzo, come vicepresidente dell’Assemblea parlamentare dell’Ueo, ha visitato la base del nucleo di controllo delle frontiere della Guardia di finanza in Albania.
Un intervento forte dell’Onu, ”o perlomeno l’inizio di una strategia in questo senso” implica, secondo Zacchera, una presenza multinazionale delle Nazioni Unite in Iraq ovvero altri paesi disposti a coinvolgere le loro forze armate, oltre alla presenza notevole di altri paesi arabi che oggi non appare possibile. ”Molti deputati della maggioranza” iniziano a pensarla in questo modo, conclude l’esponente di An.
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