Mondo

Iraq, Warduni: “niente è come ci hanno promesso”

Il vescovo ausiliario cattolico di Bagdag parla dell'insicurezza che regna nel suo Paese

di Redazione

”Niente e’ come ci aspettavamo. Prima della guerra ci hanno promesso liberta’ e ricostruzione. Finora abbiamo vissuto senza legge e senza governo”. Lo afferma al ”Quotidiano nazionale” il vescovo ausiliaro cattolico di Baghdad, Shalom Warduni, in visita in Italia. ”Milioni di persone -riferisce Warduni- da cinque mesi non ricevono il salario. Non dico che non sia stato fatto nulla. Non ci sono piu’ le file interminabili ai distributori di benzina”. ”Ma noi -insiste- vogliamo soprattutto sicurezza. Senza e’ difficile lavorare, studiare, pregare”. ”Chiediamo al Signore -conclude Warduni- di illuminare i responsabili politici su questo punto. E’ l’ora di ricominciare”.


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