Cultura

Iraq, Warduni: il Papa in Turchia aiuta anche noi

Secondo il vescovo ausiliare di Baghdad, mons. Shlemon Warduni il viaggio del Papa in Turchia può aiutare a migliorare il clima nei confronti delle minoranze cristiane anche in altri Paesi.

di Emanuela Citterio

?Stiamo seguendo il Papa in questo viaggio con le nostre preghiere. Siamo colpiti dal coraggio dei suoi gesti e della sua testimonianza. Il dialogo ha bisogno di persone come Benedetto XVI i cui richiami possono aiutare a svelenire il clima intorno alle minoranze cristiane e non solo in Iraq”. Lo ha detto all’agenzia Sir il vescovo ausiliare di Baghdad, mons. Shlemon Warduni. “Abbiamo bisogno di gesti e parole di pace” ha aggiunto. “Quelli visti ieri ad Ankara vanno nella giusta direzione: tolleranza, rispetto, bontà e giustizia. Esse offrono un aiuto per le nostre comunità minacciate. Di fronte a questi segni del Papa i veri credenti musulmani non potranno che essere felici e rispondere positivamente. Insieme, cristiani e musulmani possono contribuire alla costruzione di un mondo più giusto e di pace perché solo Dio può fare il bene del mondo?.


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