Iraq: teologo, preti in campo contro guerra

”Contro la guerra scendano in campo anche i preti”. A lanciare l’appello a tutti i sacerdoti italiani e’ padre Antonio Rungi, teologo moralista della diocesi di Sessa Aurunca, che invita i religiosi a mettere in atto una serie di iniziative ”per far sentire la loro voce” e quella dei propri fedeli in tutte le sedi istituzionali italiane, europee e mondiali, come l’Onu. ”Non possiamo limitarci come preti -afferma padre Rungi- ad un generico appello alla pace che normalmente rivolgiamo ai fedeli durante le celebrazioni delle messe o in altre circostanze religiose, e’ tempo di scendere in strada per dimostrare unitariamente la nostra concreta volonta’ di pace, gridando a squarciagola che e’ possibile un mondo migliore senza armi distruttive di massa che nessuna nazione al mondo ha diritto di possedere per minacciare e condizionare le altre. La guerra si sa -conclude padre Rungi- non ha mai fatto bene a nessuno, ha portato sempre e solo morte e distruzione ed ha alimentato nel cuore di intere generazioni e di moltissimi popoli solo odi e atavici rancori”.