Famiglia
Iraq: slitta ancora il volo umanitario dell’Ue
Doveva partire per Baghdad il 29 aprile. Rimandato a questa mattina, è stato nuovamente spostato.
Il volo umanitario dell’Unione europea che dovrebbe portare ossigeno, siringhe, anestetici e altro materiale medico a Baghdad è stato nuovamente rimandato.
L’aereo umanitario, un C-130 dell’areonautica belga, finanziato con una parte dei 10 milioni di euro stanziati da Bruxelles per l’emergenza Iraq, doveva lasciare l’areoporto militare di Melsbroek lo scorso 29 aprile. Ma il volo era stato spostato al 2 giugno perché Bruxelles non aveva comunicato in tempo la sua volontà di atterare a Baghdad.
Questa mattina, un nuovo nulla di fatto causa «maggiori cambiamenti nei piani di volo sull’Iraq».
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