Mondo

Iraq: Onu pubblica lista fondi iracheni da congelare

Stando alla decisione del Consiglio di sicurezza presa ieri pomeriggio, tutti i paesi membri dell'ONU devono bloccare immediatamente 55 patrimoni

di Paolo Manzo

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha reso noto i nomi dei 55 alti responsabili iracheni con fondi all’estero da congelare. Parigi e Washington hanno gia’ bloccato questi averi, la Svizzera dovrebbe farlo prossimamente. Stando alla decisione del Consiglio di sicurezza presa ieri pomeriggio, tutti i paesi membri dell’ONU devono bloccare immediatamente tali patrimoni e trasferirli sul fondo per la ricostruzione dell’Iraq. L’ex presidente iracheno Saddam Hussein figura in cima alla lista di questi nominativi. La maggior parte dei responsabili appaiono anche sulla lista delle 55 persone ricercate dal Pentagono. La meta’ si trova gia’ in mano ai militari statunitensi. Il Comitato Sanzioni per l’Iraq del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aveva iscritto il 26 giugno questi 55 alti responsabili – i cui nomi non erano stati divulgati – sulla lista delle persone e delle entita’ i cui averi devono essere bloccati secondo la risoluzione 1483, adottata il 22 maggio scorso. L’importo totale dei fondi depositati in Svizzera da queste alte cariche dell’ex regime di Baghdad è attualmente sconosciuto. Secondo un portavoce del Segretariato di stato elvetico dell’economia (seco), il congelamento dei fondi sara’ esteso all’insieme delle persone che figurano sulla lista dell’ONU quando la Svizzera ricevera’ l’elenco dei nominativi.


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