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Iraq: oggi sesta udienza del processo a Saddam

L'ex dittatore si è presentato in aula, nonostante avesse annunciato intenzione di non partecipare più alle udienze.

di Chiara Brusini

Il processo contro Saddam Hussein, per l’assassinio di 148 sciiti del villaggio di Dujail nel 1982, e’ ripreso questa mattina a Baghdad. Due settimane fa l’ultima udienza, durante la quale l’ex rais aveva definito il tribunale ”ingiusto” e annunciato la sua intenzione di non ripresentarsi in aula. Ma oggi Saddam in aula c’era, cosi’ come gli altri sette imputati, ex gerarchi del suo regime. Nel corso dell’udienza di oggi dovrebbero essere ascoltati cinque nuovi testimoni. Intanto il ministro della giustizia iracheno, Abdel Hussein Shandal, attacca i giudici del processo contro Saddam Hussein definendoli ”non particolarmente qualificati a gestire il caso, malgrado il training che molti di loro hanno ricevuto all’estero”. In un comunicato stampa diffuso proprio mentre riprendeva il processo a Baghdad, Shandal ha sottolineato l’incapacita’ dei magistrati a gestire ”gli imputati che hanno violato le procedure del tribunale in pubblico, alcuni anche offendendo i giudici e i procuratori”. Osservazioni liquidate dal presidente della corte, il giudice curdo Zarkar Mohamed Amin. ”Lascio che Saddam Hussein parli di politica perche’ sono una persona calma e paziente. Saddam e’ innocente fino a che non sara’ giudicato come colevole”, ha affermato Amin in una intervista al quotidiano al Hayat.


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