Mondo

Iraq: nasce associazione Marco Beci per continuarne l’opera

La neonata organizzazione ha gia' avviato una raccolta di denaro per aiutare due bambini cardiopatici dell'Iraq a venire in Italia a curarsi

di Gabriella Meroni

L’attivita’ a favore del terzo mondo, per il quale Marco Beci si e’ sempre adoperato fino a perderci la vita nell’attentato di Nassiriya dove prestava la sua opera in qualita’ di membro della cooperazione internazionale, sara’ portata avanti da parenti ed amici dello scomparso. A tal fine e’ stata costituita a Pergola, sua citta’, l’associazione “Marco Beci” che, votata a iniziative umanitarie, ha gia’ avviato una raccolta di denaro per aiutare due bambini cardiopatici dell’Iraq a venire in Italia a curarsi e per i quali lo stesso Beci si stava interessando. Domani anche Pergola dara’ l’ultimo saluto a Marco in una citta’ a lutto. La salma e’ attesa per le ore 19 di questa sera da Roma e sara’ collocata all’interno della cattedrale per consentire ai suoi concittadini l’ultimo saluto. La messa, fissata per le 11, sara’ celebrata dal vescovo di Fano, mons. Vittorio Tomasetti, che concelebrera’ con altri sacerdoti, tra cui don Lino Ricci, l’anziano parroco che uni’ in matrimonio Beci e che lo segui’ nel percorso formativo e di fede. “Il Signore – ha detto nell’omelia di domenica – si e’ servito di Marco per farci capire come dobbiamo guardare agli immigrati e agli ultimi”. Il comune intende dedicare a Beci una via o altro perche’ il suo impegno per il prossimo non venga dimenticato. Fin dalla laurea in scienze politiche, conseguita all’universita’ di Urbino, Marco Beci aveva fatto capire la sua futura vocazione. La tesi era infatti intitolata: “Organizzazione dell’unita’ africana e problemi del terzo mondo”. Un impegno che anche la moglie e le tre sorelle intendono tramandare affinche’ Marco venga ricordato come una persona buona, generosa e disponibile e che agli altri si dedicava con entusiasmo, passione e dedizione. E’ stato in Kenya, Etiopia e in Bosnia lasciando ovunque un grande ricordo di se’.


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