Mondo
Iraq: missione italiana per tutelare beni culturali
Il 4 aprile partirà un delegazione composta da esperti e studiosi
Un?équipe guidata dal professor Giovanni Pettinato, ordinario di Assirologia della facoltà di Lettere de ?La Sapienza?, uno dei massimo conoscitori del patrimonio epigrafico dell?antica Mesopotamia, partirà il prossimo 4 aprile per l?Iraq, per una prima ricognizione sullo stato delle epigrafi del museo di Baghdad dopo i furti e i saccheggi compiuti dall?inizio della guerra.
L?iniziativa fa parte di un progetto del ministero dei Beni culturali e del Centro ricerche archeologiche e scavi di Torino e sarà cofinanziato nel quadro degli interventi di aiuto umanitario all’Iraq, dal ministero degli Affari Esteri e dall?università La Sapienza
L?obiettivo della missione italiana è quello di catalogare, con schede e foto, le oltre centomila tavolette d?argilla conservate a Baghdad e di divulgarle in internet mediante supporto digitale.
Le tavolette con incisioni cuneiformi, rappresentano le prime testimonianze della scrittura dell?uomo e sono una fonte preziosa per la ricostruzione della storia dell?antico Iraq e dell?intera umanità.
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