Mondo

Iraq: l’UE stanzia 10 milioni di euro contro le mine

I fondi sono gestiti da Echo, l'Ufficio umanitario della Commissione Ue, e portano ad oltre 57 milioni di euro l'ammontare degli aiuti distribuiti all'Iraq negli ultimi tre anni

di Paul Ricard

La Commissione europea ha concesso 10 milioni di euro per aiutare la popolazione irachena a convivere con mine e bombe inesplose contribuendo anche a qualche operazione di sminamento. L’aiuto, ha annunciato oggi a Bruxelles un portavoce dell’esecutivo Ue, servira’ soprattutto a finanziare la raccolta e la diffusione di informazioni su siti a rischio e ad aumentare la percezione del pericolo da parte della popolazione oltre che ad istruire operatori umanitari. I fondi sono gestiti da Echo, l’Ufficio umanitario della Commissione Ue, e portano ad oltre 57 milioni di euro l’ammontare degli aiuti distribuiti all’Iraq negli ultimi tre anni. Mine e bombe inesplose colpiscono i bambini: il 77% dei loro ferimenti nel nord dell’Iraq e’ il risultato di giochi pericolosi, ha calcolato l’organizzazione non-governativa Mines advisory group (Mag) che ha registrato piu’ di 340 incidenti di questo tipo solo tra aprile e maggio. Ma gli ordigni hanno anche altri effetti deleteri, si ricorda in un comunicato della Commissione Ue, dato che ostacolano l’agricoltura, la distribuzione di aiuti umanitari e l’accesso a scuole ed ospedali


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