Mondo
Iraq, l’ispettore Onu Blix: “saremo inflessibili”.
"Anche un ritardo di 30 minuti sarebbe grave e costituerebbe una violazione del principio dell'accesso immediato"
Il capo degli ispettori delle Nazioni Unite ha sottolineato che se gli iracheni dovessero ostacolare l’accesso degli specialisti a particolari siti, questo potrebbe gia’ costituire una violazione ”molto grave” della risoluzione 1441 del Consiglio di sicurezza Onu.
”Se vi sara’ un ritardo nell’accesso, anche breve, questa sara’ una cosa molto grave – ha detto Blix – Ogni cosa che tocca questo punto puo’ essere considerata molto seriamente dal Consiglio di sicurezza, nel determinare se vi e’ o no una prova flagrante” delle violazioni.
In precedenza Blix aveva affermato, in un’intervista pubblicata oggi da ”Le Monde”, che questo punto ”tocca il principio centrale dell’accesso immediato, senza restrizioni e senza condizioni. Se vi sara’ un ritardo di due ore, a seconda del motivo avanzato, due ore potrebbero costituire un ritardo grave, si’. Io direi che anche un ritardo di mezz’ora puo’ essere grave”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.