Mondo

Iraq: le profezie dello storico Mack Smith

''Bush ha le mani libere comunque. Può arrivare dovunque desidera arrivare''

di Paolo Manzo

L’ultimatum del presidente americano George Bush non tende a escludere l’Onu dall’intervento in Iraq. Ne è convinto lo storico Dennis Mack Smith che in un’intervista a ”Il secolo XIX” afferma di non credere a questa tesi.

”Bush ha le mani libere comunque. Può arrivare dovunque desidera arrivare. Credo piuttosto che Bush cerchi di spingere l’opinione pubblica a sostenerlo, andare da soli al fronte sarebbe molto complicato”.

”Nessuno vuole diventare il poliziotto del mondo, aggiunge Mack Smith, è una posizione troppo pericolosa, anche per l’America che farà di tutto per evitare di diventarlo”.

Secondo lo storico britannico, infine, gli Stati Uniti non sono gli unici interessati al petrolio iracheno. ”Anche se l’America vincesse la guerra non potrebbe prendere in mano l’economia della regione e decidere a piacimento la quantità di petrolio che dovrà essere estratta”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.