Mondo

Iraq: l’attacco Usa, il punto della guerra

Baghdad bombardata anche all'alba

di Paul Ricard

Baghdad e’ sotto una pioggia di missili e bombe. Questa mattina ha portato un nuovo allarme aereo, il quinto dalla sera di venerdi’, seguito da una successione di grosse esplosioni. Nei raid della sera era stato colpito, tra l’altro, il palazzo della Repubblica, il piu’ importante edificio presidenziale della citta’. Il primo attacco e’ cominciato poco dopo il tramonto ed ha raggiunto il culmine alle 19, condotto probabilmente dai B-52 partiti dalla base di Fairford, in Inghilterra. Le sirene hanno riscuonato ancora nella capitale attorno alle 20,30, poco dopo la mezzanotte, prima delle 4 e ancora attorno alle 6(ora italiana). L?operazione ?Colpisci e terrorizza? prosegue anche stamane. Si calcola che su Baghdad siano piovuti già 320 missili Tomahawk. BOMBARDATA BASSORA – Pesanti bombardamenti di aerei americani e britannici sono in corso anche stamane su Bassora, secondo quanto riferisce l’agenzia iraniana Irna. Tank americani sono impegnati in combattimenti con forze irachene fuori da Bassora, ad ovest della citta’. Le forze anglo-americane, con il nuovo giorno, proseguono la loro avanzata verso il porto meridionale di Bassora e verso Baghdad: la Terza divisione di fanteria meccanizzata americana dovrebbe trovarsi all’altezza di Nassiriya, a circa 375 chilometri dalla capitale. BOMBARDATA MOSUL, COMMANDO A KIRKUK – La citta’ di Mosul, nel nord, ieri sera e’ stata colpita da raid aerei. Forze speciali americane sono segnalate in azione nella zona di Kirkuk, la capitale petrolifera dell’Iraq. LA GUERRA PROCEDE ‘ESTREMAMENTE BENE’ ha dichiarato alla Bbc il ministro della Difesa britannico Geoff Hoon. E un portavoce dell’esercito britannico nel Golfo afferma che le forze della coalizione potrebbero entrare a Baghdad ”nell’arco di tre o quattro giorni”. Ache Bush, dal suo week end fa sapere ?Vedo progressi?. LA RESA DEGLI IRACHENI. Le autorità americane hanno fatto sapere nella notte che il comandante della 51 divisione delle forze regolari irachene si è consegnato ai marines amerucani. Il ministero della difesa iracheno ha però smentito con una nota la notizia. AMBASCIATORE IRAQ ACCUSA ANNAN – Per non avere condannato l’intervento, l’ambsciatore iracheno all’Onu Mohammed Aldouri ha criticato aspramente Kosfi Annan, segretario generale dell’Onu. Secondo il diplomatico, Annan ha aiutato ”le mafie americane” a assumere il controllo del petrolio iracheno. TURCHI ENTRANO IN IRAQ. Esponendosi alla collera di Washington e a scontri con i curdi, le forze armate turche sono entrate nella notte nel Kurdistan iracheno con 1500 uomini. Si apre un’altra crisi?


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