Mondo

Iraq: l’America privatizza azienda farmaceutica

Sarà un disastro per i malati. La denuncia di Medici Senza Frontiere

di Carlotta Jesi

Gli Stati Uniti stanno privatizzando l’azienda farmaceutica irachena Kimadia. A lanciare l’allarme, da Bagdad, è l’ong Medici Senza Frontiere che giudica la privatizzazione una mossa molto rischiosa per la salute dei civili. Durante il funzionamento del Programma Oil for Food, lanciato dall’Onu in Iraq nel 1991, l’azienda farmaceutica gestita dal governo era stata riempita di medicine locali o importati che venivano vendute ai pazienti a meno di 1 dollaro a confezione. Gli Stati Uniti, che stanno cercando di mantere l’ordine nel post Saddam Hussein, hanno deciso di privatizzare l’azienda per renderla più efficiente. Ma Medici Senza Frontiere discorda dagli uomini di Bush: «La Kimadia non era efficiente, ma almeno produceva medicine a basso costo che potevano permettersi tutti».


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