Iraq: la guerra costa, Bush chiede ancora fondi

Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha intenzione di chiedere fondi di emergenza per l’Iraq pari a circa 70 miliardi di dollari, portando iltotale della spesa a circa 225 miliardi dall’inizio della guerra, nel marzo dell’anno scorso. Lo scrive oggi il Washington Post, citando fonti ufficiali del Pentagono e del Congresso degli Stati Uniti. Secondo un portavoce della Casa Bianca, Chad Kolton, se ne parlera’ soltanto a febbraio quando il presidente George W. Bush, se verra’ rieletto, presentera’ il progetto di bilancio per l’anno fiscale 2006. Ma sia il Pentagono sia la competente commissione della Camera sostengono invece che le proposte verranno inoltrate a meta’ del mese prossimo, circa due settimane dopo le elezioni del 2 novembre. Dei circa 70 miliardi, una trentina finanzierebbero le cosidette attivita’ di combattimento, il che lascerebbe intendere che un ritiro degli Stati Uniti dall’Iraq non e’ per domani, se Bush verra’ rieletto.