Welfare

IRAQ. Il sorriso viaggia in treno

I medici del Treno del sorriso hanno realizzato la seconda missione chirurgica a Nassirya, in collaborazione con il ministero degli Affari esteri

di Chiara Cantoni

Sono stati 111 i bambini operati nell’ospedale allestito al campo militare di Tallil, nei pressi di Nassirya, teatro della seconda missione del Treno del sorriso: 45 in più della prima volta, quando i minori sottoposti a intervento chirurgico furono 66. Un risultato entusiasmante, reso possibile dal team di medici volontari di Smile Train Italia onlus, l’organizzazione umanitaria che realizza missioni di chirurgia plastica ricostruttiva nei Paesi in via di sviluppo, aiutando gratuitamente bambini affetti da malformazioni del viso, come labiopalatoschisi, esiti di ustioni e traumi bellici.
Dal 22 ottobre al 4 novembre 2008 il Treno del sorriso è stato impegnato nello svolgimento della seconda missione chirurgica dell’organizzazione in Iraq, nella provincia di Nassiriya. La missione è stata organizzata in collaborazione col Mae – Task force Iraq, con l’obiettivo di garantire un aiuto sanitario concreto a bambini iracheni con gravi malformazioni facciali ed esiti di ustioni provocate da ordigni bellici.
Nel campo militare di Tallil è stata allestita una sala operatoria e un vero e proprio ospedale dove i bambini sono stati operati, ricoverati e monitorati dai nostri medici durante tutto il decorso post operatorio. Qui, inoltre, l’equipe di Smile Train ha proseguito l’attività di formazione con un secondo corso intesivo teorico-pratico in favore dei medici iracheni, perché possano apprendere le tecniche chirurgiche più all’avanguardia, che nel tempo permettano loro di intervenire autonomamente nella cura delle patologie malformative. L’attività proseguirà anche in futuro grazie a un progetto di Telemedicina, che garantirà continuità di comunicazione e di assistenza sanitaria tra l’Italia e Nassiriya.
«In the name of God we are the Iraquies, we are very thankful to italian government and the medical surgical staff for their great human work. And we all prey for them and for all people of Italy for this gentility. We asked God to bless you. Thanks». Con queste parole i genitori dei pazienti operati hanno ringraziato i medici di Smile Train.

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