Mondo

Iraq: il quinto giorno di guerra, il punto

Dalle dichiarazioni di Aziz, al primo morto in combattimento tra gli inglesi

di Redazione

Il vice premier iracheno Tareq Aziz ha dichiarato che Saddam Hussein controlla il paese mentre su Baghdad continuano i bombardamenti anglo-americani. Scontri anche a Bassora che rischia il disastro umanitario. SADDAM CONTROLLA IRAQ – Il vicepremier iracheno Tareq Aziz ha detto oggi che il presidente Saddam Hussein ha il controllo totale del paese e ha sottolineato che tutti i dirigenti iracheni sono ”in buona salute”. In mattinata il rais era apparso in televisione ma la Casa Bianca ha avanzato il dubbio che il messaggio fosse registrato. ESPLOSIONI A BAGHDAD – Una decina di esplosioni si sono verificate questa sera a sud-est di Baghdad subito dopo che erano risuonate le sirene d’allarme. Poco dopo le 17:00 forti esplosioni hanno scosso la capitale irachena ma non si conoscono gli obiettivi dei bombardamenti. SCONTRI A BASSORA – Violenti combattimenti nel tardo pomeriggio tra le truppe Usa-Gb e quelle irachene nella zona di Bassora, tra Umm Qasr e al-Zoubeir, secondo l’emittente Al-Jazira. Scontri anche vicino all’aeroporto, che gli uomini di Saddam tentano di riconquistare. PRIMA VITTIMA GB IN COMBATTIMENTO – Un soldato britannico e’ stato ucciso in azione oggi vicino alla citta’ di Al Zubayr, nell’Iraq meridionale. Il militare, di cui non e’ stata rivelata l’identita’, e’ la prima vittima britannica in un’operazione dall’inizio della guerra. ARMI CHIMICHE – Le forze americane hanno creato un fitto cordone sanitario intorno al complesso di Najaf, 160 chilometri a sud di Baghdad, che si sospetta sia servito per produrre o custodire armi chimiche. Sara’ impedito a chiunque di avvicinarsi fino a quando non sara’ fatta chiarezza sulla produzione o presenza di armi di distruzione di massa nel sito. RISCHIO DISASTRO UMANITARIO – Grido d’allarme del segretario generale dell’Onu Kofi Annan secondo il quale Bassora ”rischia il disastro umanitario”. E’ urgente, secondo Annan, far ripartire del operazioni del programma umanitario petrolio in cambio di cibo da cui il 60 per cento degli iracheni dipende per le razioni umanitarie di base. La Croce rossa ha reso noto che a Bassora mancano da tre giorni acqua ed elettricita’.


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