Mondo
Iraq: il Papa, il mio cuore è oppresso da notizie guerra
Il Papa lo dice al termine dell'udienza generale stamane in Piazza San Pietro, salutando i pellegrini italiani
di Paolo Manzo
La preghiera di Giovanni Paolo II avviene in questi giorni ”con il cuore oppresso dalle notizie che giungono dall’Iraq in guerra, senza dimenticare gli altri conflitti che insanguinano la terra”. Il Papa lo dice al termine dell’udienza generale stamane in Piazza San Pietro, salutando i pellegrini italiani chiedendo ai fedeli che ”durante quest’Anno del Rosario si perseveri nella recita della corona per implorare la pace”. Sempre nei saluti ai pellegrini italiani il Papa ha chiesto che la preghiera renda i giovani ”pronti e disponibili alla chiamata del Padre per essere nella societa’ fermenti di autentica pace”. E, nei saluti ai pellegrini di Olanda e Belgio questa e’ stata la sua invocazione: ”Eleviamo a Dio la nostra preghiera perche’ l’odio possa esser vinto dall’amore, e la pace, la giustizia e la solidarieta’ possano crescere in ogni angolo della terra, nello spirito del Vangelo”.
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