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IRAQ. Giornalista lanciascarpe chiede asilo in Svizzera

Il reporter rischia 15 anni di reclusione per il suo tiro a George W. Bush

di Gabriella Meroni

Il giornalista iracheno che nel dicembre scorso aveva lanciato le scarpe al presidente americano George W. Bush in visita a Baghdad chiede asilo alla Svizzera. Il suo avvocato ginevrino, Mauro Poggia, ha confermato oggi all’agenzia di stampa Ats di aver inviato ieri sera la richiesta all’Ufficio federale della migrazione. Egli ritiene che il suo cliente sia minacciato nel suo paese. In Iraq il processo contro il giornalista Muntazer al Zaidi è cominciato stamane ma è stato subito aggiornato al 12 marzo. Il reporter rischia 15 anni di reclusione. L’imputato dice di avere subito violenze dal potere iracheno, che è filoamericano, ha detto ieri l’avvocato Poggia ai microfoni della Radio della svizzera romanda RSR. Il fatto che egli si trovi in prigione da due mesi «mostra che c’è una volontà di severità eccessiva», ha aggiunto. L’avvocato aveva annunciato a metà gennaio l’intenzione di contattare le autorità federali perché il suo cliente desidera ottenere l’asilo in Svizzera. Secondo il legale, a Muntazar al Zaidi piacerebbe trovare rifugio a Ginevra, dove potrebbe esercitare il suo mestiere come corrispondente all’Onu.

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