Formazione
Iraq: generale Mini, i militari non sanno più gestire dopoguerra
Dice l'ex comandante delle forze armate alleate in Bosnia: «C'e' una gran voglia di staccare le proprie competenze dagli ambiti civili»
”Non esiste piu’ nessuna nazione che sia pronta a gestire un dopoguerra in senso amministrativo. Non si insegna piu’ l’amministrazione in tempo di guerra o di emergenza, anzi c’e’ una grande voglia di staccare le proprie competenze da quelle che sono gli ambiti civili”.
E’ quanto dichiarato al quotidiano ‘Avvenire’ dal generale Fabio Mini, attuale responsabile della formazione dei comandi da inviare ‘fuori area’ e autore del libro ‘La guerra dopo la guerra’. ”Non e’ piu’ possibile – spiega Mini, ex comandante delle forze armate alleate in Bosnia – dividere la guerra in fasi puramente militari e in fasi puramente civili. Il comandante militare e’ l’unico a possedere il monopolio della forza e, se nel dopoguerra non esercita anche la funzione di carattere civile, favorisce l’azione di chi vuole destabilizzare”.
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