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Iraq: dopo 4 anni oggi riprendono ispezioni Onu

Dopo una interruzione di quattro anni, sono riprese oggi in Iraq le ispezioni di esperti dell'Onu sul disarmo. Una squadra ha visitato una installazione militare a Baghdad

di Redazione

Dopo una interruzione di quattro anni, sono riprese oggi in Iraq le ispezioni di esperti dell’Onu sul disarmo. Una squadra di ispettori ha visitato una installazione militare nei sobborghi di Baghdad, secondo quanto hanno constatato fonti giornalistiche sul posto. In concomitanza con la prima ispezione, a Baghdad e’ suonato l’allarme aereo per circa dieci minuti. Una fonte della difesa civile irachena ha detto che l’allarme e’ stato dato perche’ aerei occidentali hanno sorvolato la capitale. Il luogo ispezionato stamattina e’ una importante installazione dell’Organismo di industrializzazione militare iracheno, sorvegliata da soldati, situata al margine di una strada a circa 20 chilometri a Est della capitale. Gli ispettori dell’Aiea – Agenzia internazionale per l’energia atomica, incaricati in particolare di verificare l’esistenza o meno di armi o programmi militari nucleari in Iraq – e dell’Unmovic (Commissione di verifica, controllo e ispezione) hanno lasciato stamattina alle 08:30 locali (le 06:30 italiane) l’hotel Canal dove l’Onu ha posto il suo quartier generale. Gli ispettori, a bordo di un convoglio di veicoli bianchi con le insegne delle Nazioni Unite, erano seguiti da accompagnatori dell’Organismo di controllo nazionale, la loro controparte irachena, e da una cinquantina di automobili con a bordo decine di giornalisti e troupe televisive a cui pero’ e’ stato impedito l’accesso al sito ispezionato. La ripresa delle ispezioni e’ stata imposta dalla risoluzione 1441 del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Gli Usa hano minacciato di attaccare l’Iraq per obbligarlo a disfarsi delle armi di distruzione di massa, che pero’ Baghdad nega di avere.


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