Mondo
Iraq: Danielle Mitterand ai curdi, diffidate degli Usa
"Potete fare affidamento - scrive la Mitterand - su un Paese, gli Stati Uniti, che vi ha tradito tragicamente due volte, nel 1975 e nel 1991? Al vostro posto, non mi fiderei''
di Paolo Manzo
”Cari amici curdi, una volta di piu’ gli interessi delle potenze straniere voi pongono al centro dell’attualita’ internazionale. Potreste spiegarmi che senso ha dato la potenza americana a questa ‘partnership’ con voi?”. Lo scrive in una lettera aperta su ”La Stampa” Daniell Mitterand, da anni impegnata per la causa curda. ”Potreste mostrarmi -scrive ancora la Mitterand- un solo documento ufficiale in cui un responsabile dell’amministrazione americana si sia impegnato a favore delle vostre richieste e rivendicazioni per uno Stato iracheno democratico e federale?”. ”Come sapete -continua Daniell Mitterand nella sua lettera aperta al popolo curdo- gli americani stanno minando nuovamente il vostro paese e hanno l’intenzione di usare ancora bombe all’uranio impoverito”. ”Mi dite -aggiunge la vedova del leader francese scomparso- di non potervi opporre alla volonta’ della superpotenza americana nella guerra che conduce contro l’Iraq, tanto piu’ che sono i vostri ‘protettori”’. ”Ma potete fare affidamento -incalza la Mitterand- su un Paese, gli Stati Uniti, che vi ha tradito tragicamente due volte, nel 1975 e nel 1991? Al vostro posto, non mi fiderei”.
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