Mondo

Iraq: dall’Abruzzo medicinali per Falluja

Così completata la missione 'AIUTIAMOLI A VIVERE'

di Giulio Leben

Una missione ”lampo” a Baghdad e’ stata portata a termine nei giorni scorsi, tra martedi’ 23 e venerdi’ 26, dall’associazione umanitaria ”Aiutiamoli a vivere” di Pescara per trasportare materiale sanitario richiesto dalla Mezzaluna Rossa irachena e destinato principalmente all’Ospedale centrale di Falluja. ”La missione e’ stata possibile grazie alla collaborazione e al passaggio aereo ottenuto dalla Cri – spiega il presidente di ‘Aiutiamoli a vivere’, Tusio de Iuliis -. Purtroppo la situazione irachena, ed in particolare di Baghdad, non consente nessuna sicurezza e le informazioni raccolte nel poco tempo presso l’aeroporto della capitale sono drammatiche”. ”Appena giunti – riferisce ancora De Iuliis – nella prima mattinata di giovedi’ 25, un attentato con due autobomba e’ avvenuto presso i check point sulla strada per l’aeroporto, che in parte ha ritardato le operazioni di scarico e trasporto delle merci”. Il materiale consegnato alla Mezzaluna Rossa di Baghdad, e destinato all’ospedale di Falluja, comprendeva siringhe, guanti sterili e monouso, mascherine, completi per sala operatoria, termometri, borse per urgenza, antibiotici e antinfiammatori, materiali per diabetici, sacche per raccolta cadaveri. Altro materiale sanitario e’ stato prelevato dal magazzino di ”Aiutiamoli a vivere” a Baghdad e consegnato ai capi religiosi della moschea sunnita del quartiere di Dora Mekanik. Della missione, oltre a De Iuliis, ha fatto parte la fotografa Sara Minelli.


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