Mondo
Iraq: da Bush notizie sbagliate o manipolate
Lo denuncia a ''Il Mattino'' l'esperto americano di politica Internazionale, Daniel Nelson
di Paolo Manzo
”La guerra in Iraq e’ stata fatta dagli Stati Uniti sulla base di notizie di intelligence, relative alle armi di distruzione di massa, che sono poi risultate sbagliate: o erano notizie inesatte in origine o sono state manipolate”. Lo afferma a ”Il Mattino” l’esperto americano di politica Internazionale, Daniel Nelson. ”Bush, su questo, -continua Nelson con il quotidiano diretto da Mario Orfeo- ha dovuto accettare l’istituzione di una commissione d’inchiesta”. Secondo Nelson, tra i democratici ”diversita’ e dubbi ci sono sempre stati” rispetto alla guerra in Iraq. ”Anche i democratici -spiega- credono nella necessita’, in certe condizioni, del ricorso all’uso della forza”. Pero’, per l’esperto ”i democratici non potevano immaginare che si stava andando alla guerra sulla base di notizie errate, ne’ che non esistevano piani seri per il dopoguerra”.
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