Famiglia
Iraq: Caritas, 1300 famiglie in fuga da Mosul
Oltre 1.300 famiglie sono in fuga dai villaggi che circondano Musul (Iraq settentrionale) dopo il bombardamento della scorsa notte
di Redazione
Oltre 1.300 famiglie sono in fuga dai villaggi che circondano Musul (Iraq settentrionale) dopo il bombardamento della scorsa notte che si e’ concentrato nelle zone periferiche della citta’. Lo rende noto l’agenzia missionaria Misna che cita Hanno Schaefer, coordinatore della rete Caritas ad Amman, in Giordania. L’attacco ha interessato i villaggi di Alkosh, Tilkafe, Batnaya, e Telliskuf, prevalentemente abitati da cristiani che ora solo sulla strada verso l’abitato di Karakoush (45 chilometri a est di Mosul). I centri Caritas di Mosul e Kirkuk hanno predisposto gli aiuti di prima necessita’ per gli sfollati. Secondo la Caritas, dall’inizio del conflitto sono riuscite a rifugiarsi clandestinamente in Siria 2.000 famiglie, ospitate da connazionali iracheni gia’ nel Paese.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.