Mondo

Iraq: bomba in moschea sunnita a Baghdad

Si parla di numerosi morti

di Redazione

Una violenta esplosione si e’ prodotta stamani poco dopo l’alba nella moschea sunnita di Ahbab al-Mustafa, in un quartiere centrale di Baghdad, ed ha provocato – secondo prime informazioni riferite da testimoni sul posto – almeno tre morti e un numero imprecisato di feriti. Il tenente colonnello americano Frank German, che si e’ recato sul posto, ha detto che l’esplosione e’ avvenuta all’ interno del tempio ma non ha potuto confermare le notizie riferite da residenti della zona secondo cui l’esplosione avrebbe provocato numerose vittime. D’altro canto, durante la notte, anche i militari americani dispiegati nel Nord dell’Iraq sono stati fatti segno ad un attacco degli insorti iracheni. Trentuno soldati Usa – secondo quanto riferito da fonti militari – sono infatti rimasti feriti dall’esplosione di una autobomba, guidata presumibilmente da un kamikaze, avvenuta all’ingresso della base di Tal Afar, a Ovest della citta’ di Mossul, 400 km a Nord di Baghdad. L’attacco e’ avvenuto verso le 04:45 locali (le 02:45 in Italia). Il maggiore Trey Cate della 101/a divisione aviotrasportata ha detto che i soldati a guardia della base hanno aperto il fuoco contro un veicolo che non si era fermato a un posto di blocco all’entrata del complesso militare. E’ stato a quel punto che il veicolo e’ esploso, ha detto il maggiore, aggiungendo che si e’ trattato quasi di certo di un attentato suicida. ”Il veicolo non si e’ fermato, cosi’ i soldati gli hanno sparato contro ed esso e’ esploso. Nessuno dei feriti e’ in pericolo di vita”, ha concluso l’ufficiale. Altre fonti militari hanno inoltre reso noto che tre soldati americani sono morti ieri in un incidente quando il veicolo sul quale viaggiavano e’ uscito di strada finendo in un canale, ma non hanno precisato dove il fatto e’ avvenuto.

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