Formazione

Iraq: aumentano i profughi

La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di 10 milioni di euro per l'emergenza umanitaria.

di Emanuela Citterio

Di fronte al crescente numero di profughi iracheni che fuggono dalla guerra, la Commissione europea si è detta pronta a inviare oltre 10 milioni di euro in supporto umanitario, riferisce oggi Apcom.

Gli aiuti andranno in maggior misura ai profughi che si sono rifugiati nei Paesi confinanti dell’Iraq (in particolare in Siria, Giordania e Libano), che secondo i dati forniti da Bruxelles ammontano a circa 2 milioni.

Per loro sono previsti finanziamenti pari a 6,2 milioni di euro prevalentemente in forniture di cibo e di servizi sanitari e di istruzione. Lo stesso pacchetto di aiuti, ma per un valore di circa 4 milioni di euro, sarà inoltre indirizzato ai profughi rimasti all’interno del territorio iracheno, anche loro stimati in circa 2 milioni.

“Il pantano in Iraq non rappresenta soltanto una sfida militare e politica. Sta anche causando una crisi umanitaria con un massiccio numero di profughi”, ha osservato in una nota il commissario Ue per gli Aiuti umanitari, il belga Louis Michel.

Non solo i Paesi confinanti con l’Iraq, ma anche l’Europa sta diventando una meta dei profughi iracheni con richieste di asilo in crescita soprattutto in Svezia.

Ieri gli Stati Uniti hanno promesso che daranno ospitalità a circa 7mila iracheni nel corso del 2007, a fronte dei circa 200 del 2006.


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