Volontariato

Iraq: aumentano i casi di colera a Bassora

All'ospedale Al-Tahrir arrivano 50 casi al giorno. Ma solo 30 vengono ricoverati per mancanza di letti.

di Carlotta Jesi

Le cupe previsioni dell’Organizzazione mondiale della sanità sono diventate realtà: a causa della mancanza di acqua pulita, nel Sud del Paese è emergenza colera. I numeri, denunciati dagli ospedali, parlano da soli. All’ Al-Tahrir hospital arrivano 50 pazienti coi sintomi della malattia ogni giorno e solo una trentina vengono ricoverati a causa della mancanza di letti; 15 i casi registrati giornalmente all’Ibn Ghazwan Children’s Hospital, ma i medici denunciano che i pazienti arrivano in ospedale a uno stadio troppo avanzato della malattia e registrano più di 2 morti al giorno. A peggiorare le cose c’è la mancanza di medicine rubate dagli ospedali durante i saccheggi del mese scorso: «Ho visto l’Isomil, una medicina che serve a curare la diarrea, venduta nei mercati locali a 10 mila denari. Ma noi non possiamo acquistare i farmaci sul mercato nero», denuncia il dottor Asad Isa dell’ Ibn Ghazwan hospital.


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