Iraq: appello al Parlamento, “Siate realisti, impedite la guerra”

ºWD ??te una nuova guerra in Iraq”. E’ un appello al realismo politico quello che la Tavola della Pace, la piu’ grande coalizione per la pace in Italia, ha rivolto oggi a tutto il mondo politico italiano in vista del dibattito parlamentare in programma il 25 settembre. In un lungo documento inviato oggi a tutti i deputati e i senatori – e sottoscritto da Cigl, Cisl e Uil e da un numero consistente di assiciazioni – la Tavola della Pace chiede all’Itaqlia di agire insieme all’Unione Europea e all’Onu per mettere fine all’occupazione israeliana dei territori palestinesi e per scpongiurare una nuova devastante carneficina in Iraq. ”Insieme a tutti gli italiani, amanti della pace e della legalita’ – si legge nel documento – nel rispetto della Costituzione che impegna il nostro paese e tutte le sue istituzioni ad operare per la pace e la giustizia nel mondo diciamo: non stracciate la Costituzione italiana! Non lasciate che il nostro paese venga coinvolto in alcun modo in questa terribile avventura militare”. Dobbiamo impedire la guerra contro l’Iraq, afferma la Tavola della Pace, perche’ provochera’ molti piu’ problemi di quanti ne vuole risolvere, perche’ pone serie minacce alla nostra vita e al futuro dell’Europa, perche’ la guerra preventiva e’ categoricamente vietata dalla carta della Nazioni Unite e dal diritto internazionale. Per opporsi a nuovi venti di guerra, secondo la Tavola della Pace, l’Italia e l’Europa non devono limitarsi a dire no alla guerra e al terrorismo. Devono perseguire con determinazione un’altra strada, piu’ sicura ed efficace: la strada della legalita’, della giustizia penale e della cooperazione internazionale.