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Iraq: Annan, ispettori a Bagdad, un inizio

''La decisione dell'Iraq di far rientrare gli ispettori deve essere considerata come un inizio e non una conclusione", ha detto il Segretario Onu

di Redazione

”La decisione dell’Iraq di far rientrare gli ispettori deve essere considerata come un inizio e non una conclusione, l’inizio del nostro impegno per arrivare al disarmo dell’Iraq”. Cosi’ il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha risposto, durante una conferenza stampa insieme agli altri membri del quartetto per il Medio Oriente, sullo scetticismo di Washington riguardo alla proposta arrivata ieri da Baghdad. ”Dobbiamo inoltre ricordare che fra il 1991 ed il 1996 gli ispettori hanno fatto un lavoro straordinario nella distruzione degli arsenali iracheni – ha aggiunto – dai missili balistici, alle armi chimiche e biologiche ed il nucleare”. Annan ha cosi’ ribadito che la via degli ispettori e’ ”l’unico modo per disarmare” il paese. Ma, ha aggiunto, ”dati precedenti” e’ necessario ”prendere misure affinche’ si assicuri” che agli ispettori venga dato pieno accesso e cooperazione.

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