Mondo

Iran: 3 milioni di dollari Usa per rovesciare gli ayatollah

L'obiettivo del finanziamento è sostenere economicamente gli oppositori del regime. Il modello è quello della Polonia e di Solidarnosc

di Paolo Manzo

Gli Stati Uniti intendono adottare una politica ”piu’ aggressiva” nel sostenere gli attivisti in opposizione al regime degli ayatollah in Iran e destinare tre milioni di dollari, gia’ inseriti nel bilancio di previsione per il prossimo anno fiscale, a questo scopo, ovvero per contribuire in modo indiretto alla fondazione di partiti politici e sindacati e al finanziamento dei viaggi di esponenti moderati dentro e fuori il paese. Il modello di cui si parla con insistenza a Washington in questo periodo per l’Iran e’ quello della Polonia e di Solidarnosc. Per questo il dipartimento di Stato sta cercando ”le opportunita’ appropriate” sia all’Interno dell’Iran che fuori, i destinatari quindi dei fondi, pur sapendo che ”non e’ disponibile una idea chiara di cosa ci sia all’interno dell’Iran”. ”Ora possiamo essere molto piu’ aggressivi nei confronti dell’Iran di quanto non potessimo esserlo prima, ha spiegato una fonte dell’amministrazione, riferendosi all’arrivo di Condoleeza Rice alla carica che fu di Colin Powell al dipartimento di stato nel corso del primo mandato di Bush. ”I ragazzi del dipartimento di stato avevano paura a fare qualsiasi cosa nei primi quattro anni, erano pieni di cautela per non far arrabbiare il regime a Teheran”.


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