“Io disegno” – Filippo Ambrosoli per l’oncologia pediatrica

L’esposizione, che inaugura il 19 maggio dalle 17.30 alle 19, comprende incisioni, disegni e fotografie di Filippo Ambrosoli, mancato nel settembre 2009, secondogenito dell’avvocato Giorgio Ambrosoli. L’evento vuole essere non solo un modo per ricordarlo attraverso la sua arte, le sue creazioni grafiche, le sue passioni, la sua anima poetica e la sua ironia, ma anche un’occasione per sostenere la ricerca. Le opere esposte, infatti, potranno essere prenotate e, grazie ai fondi raccolti attraverso questo evento, la Sezione Provinciale di Milano della Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (http://www.legatumori.it/), beneficiaria dell’iniziativa, finanzierà uno studio sugli effetti tardivi delle terapie oncologiche in adulti guariti da un tumore infantile.

La mostra, che rimane aperta al pubblico dal 20 al 23 maggio con ingresso libero dalle 10 alle 18, viene allestita a Villa Necchi Campiglio, luogo molto amato da Filippo Ambrosoli che, in veste di guida volontaria del Fai – Fondo Ambiente Italiano (http://www.fondoambiente.it), ha accompagnato con partecipazione tante persone tra i salotti e le camere della Villa, illustrandone i dettagli architettonici e i particolari decorativi che percepiva con occhio attento di architetto.

Alla mostra sono esposte 37 incisioni da lastra, 11 incisioni a secco (linoleumgrafia), 4 disegni e 15 fotografie stampate con il metodo fine art. Tra queste opere, la famiglia ha voluto dedicarne una anche al Fai: l’incisione “Ginko Biloba” infatti verrà proposta al pubblico in occasione della mostra per sostenere la cura del giardino di Villa Necchi. Una testimonianza ulteriore del forte legame di Filippo con questo luogo.

Durante la mostra è possibile visitare Villa Necchi Campiglio. Le visite sono guidate e soggette alla disponibilità di posti e orari. Per informazioni e prenotazioni: tel. 02 76340121.