Non profit
“Io difendo la 185”: c’è un primo passo
La conferenza dei capigruppo della Camera ha deciso oggi di rinviare a data da destinarsi la votazione della legge sulla produzione ed export di armi. Per i Ds quel testo è "modificabile"
I deputati Ds ritengono ”che il testo della legge di ratifica del trattato internazionale in materia di produzione ed esportazione di armi, licenziato dalle commissioni difesa ed esteri della Camera rimane aperto alle proposte di modifica dirette ad evitare il rischio di svuotamento dei principi della legge 185/90”.
E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio di presidenza del gruppo che oggi si e’ riunito alla presenza anche di Marco Minniti, responsabile problemi dello Stato e Marina Sereni, responsabile Esteri della segreteria Ds.
Nella riunione, e’ stato ”esaminato lo stato di avanzamento e le discussioni sorte intorno al disegno di legge di ratifica del trattato internazionale in materia di produzione ed esportazione di armamenti”. E ”la presidenza ha quindi ritenuto utile proporre alle associazioni promotrici della campagna ‘io difendo la legge 185′ un incontro per il giorno 5 marzo per illustrare le posizioni del gruppo e verificare le osservazioni che dovessero essere prospettate al disegno di legge”.
”La discussione in aula del disegno di legge, gia’ prevista per la fine di febbraio -informa ancora la nota- e’ stata, su richiesta del presidente del gruppo Ds Luciano Violante, rinviata a data da definirsi dalla conferenza dei capigruppo”.
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