Politica economica

Invitalia, attivati investimenti per 22 miliardi

Tra i risultati del bilancio presentato dalla Agenzia nazionale per lo sviluppo, spicca il sostegno a più di 75mila tra imprese e associazioni e le 135 gare aggiudicate, per un valore di circa 8,7 miliardi di euro

di Nicola Varcasia

Oltre 75mila imprese, associazioni ed enti sostenuti con contributi e competenze. Più di 22 miliardi di euro di investimenti attivati. Supporto alle pubbliche amministrazioni per programmi operativi comunitari e nazionali per 88 miliardi di euro. Circa 8,7 miliardi di euro di procedure di gara aggiudicate. Sono i risultati di bilancio 2023 presentati da Invitalia.

Che cos’è

Parliamo dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del ministero dell’Economia: che opera soprattutto nel Mezzogiorno con lo scopo di dare impulso alla crescita economica del Paese. Per questo gestisce tutti gli incentivi nazionali per la nascita di nuove imprese e startup innovative, finanziando progetti e piani di sviluppo. Lavora anche con la pubblica amministrazione, alla quale offre servizi per accelerare la spesa dei fondi comunitari e nazionali e per la valorizzazione dei beni culturali, oltre ad essere la centrale di committenza e stazione appaltante per la realizzazione di interventi strategici sul territorio. 

Sostegno al sistema produttivo

Visto il suo ruolo centrale nell’economia, i suoi risultati rappresentano un indicatore sullo stato di salute della politica economica dello stato: il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023,spiega Invitalia in una nota, si è chiuso in utile per 12,3 milioni di euro. Nel corso del 2023 Invitalia ha proseguito con le azioni a sostegno del sistema produttivo, con particolare riguardo alle regioni del Mezzogiorno, sostenendo più di 75mila tra imprese, associazioni e altri beneficiari. Nell’anno Invitalia ha contribuito inoltre ad attivare oltre 22 miliardi di investimenti tra pubblici e privati.

Con la pubblica amministrazione

Nel proprio ruolo di partner delle Pubbliche amministrazioni che gestiscono i programmi operativi comunitari e nazionali, l’organizzazione ha supportato l’attuazione dei principali programmi comunitari, rafforzando la capacità amministrativa della PA. Sono 19 i programmi supportati per un valore complessivo di 88 miliardi di euro. Come centrale di committenza e stazione appaltante, la società ha accelerato l’attuazione di interventi strategici per la coesione territoriale e la crescita economica e ne ha migliorato l’efficacia. Sono 165 le procedure di gara indette e 135 quelle aggiudicate, per un valore di circa 8,7 miliardi di euro.

Tavoli di crisi

La società ha coadiuvato il ministero delle Imprese e del Made in Italy nella gestione dei tavoli di crisi e per l’acquisizione di partecipazioni di aziende, utilizzando gli strumenti partecipativi (equity e debito). Sono 12 gli interventi realizzati con il Fondo salvaguardia imprese e con il Fondo cresci al sud per un valore di 45,8 milioni di euro. Rispetto al all’attuazione dei programmi di investimento pubblici del Pnrr, il contributo in questo caso non è stato monetario ma di competenze, in qualità di acceleratore dei progetti di investimento di particolare complessità.

Foto di Josè Maria Sava su Unsplash

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