Invalidità, assegni affidati all’Inail?

Camera: predisporre appropriate misure legislative per rendere efficienti le modalità di intervento sui trattamenti di invalidità. È l?obiettivo della proposta di legge 4141 presentata il 17 settembre da un gruppo di deputati del Ppi, non ancora in commissione, che trasferisce all?Inail le funzioni di erogazione delle pensioni e dei trattamenti di inabilità e invalidità non derivanti da infortuni sul lavoro. L?attuale sistema di accertamento e verifica dei requisiti previsti dalla legge per l?assistenza degli invalidi civili ha portato all?erogazione di benefici economici che gravano sulla collettività per oltre 16mila miliardi di lire ogni anno. Da qui la necessità di predisporre appropriate misure legislative per rendere efficienti ed efficaci le modalità di intervento. La proposta di legge presentata dal Partito Popolare prevede che le pratiche di accertamento, verifica, valutazione ed erogazione delle prestazioni si realizzino esclusivamente in un unico organismo. L?articolo uno del provvedimento affida all?Istituto nazionale per l?assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail), a partire dal primo gennaio 1998, le funzioni relative all?erogazione dei trattamenti di pensione, indennità e di assegno di invalidità e inabilità non derivanti da infortunio sul lavoro o malattia professionale. I soggetti destinatari delle prestazioni indicate potranno così usufruire delle strutture di riabilitazione, formazione e reinserimento dell?Inail.