Non profit
Invalidi civili: pochi soldi ma una raffica di controlli
Ecco le nuove norme previste dalla Finanziaria
Ho visto che anche quest?anno la Finanziaria prevede tanti controlli ai danni dei veri disabili, ma ben pochi aumenti delle pensioni per gli invalidi civili. Confermate?
Lettera firmata (e mail)
Risponde Carlo Giacobini
Da un certo punto di vista il lettore ha ragione: la Finanziaria 1999 torna sull?argomento delle verifiche delle invalidità civili che quest?anno saranno 40.000 e 70.000 l?anno prossimo. Vengono anche fissate le nuove modalità di sospensione (temporanea) e revoca (definitiva) delle provvidenze economiche da applicare in diverse situazioni. Tentiamo di sintetizzare con qualche esempio: l?interessato viene convocato a visita di verifica di permanenza dei requisiti sanitari ma non si presenta senza giustificato motivo; in questo caso il pagamento delle provvidenze viene sospeso. Avrà tempo 90 giorni dalla notifica di sospensione per presentare motivata giustificazione. Se l?interessato non presenta alcuna giustificazione entro 90 giorni, le provvidenze vengono revocate dalla data di sospensione. Nel caso in cui l?interessato presenti giustificazioni che però non vengono ritenute valide, le provvidenze vengono revocate dalla data di sospensione. Se invece l?interessato presenta giustificazioni che vengono ritenute valide, viene convocato a nuova visita; se ancora non si presenta, le provvidenze vengono revocate dalla data di sospensione. Invece, nel caso in cui l?interessato è un minore affetto da patologie congenite e con un?invalidità riconosciuta al 100% (o se l?interessato è affetto da una patologia irreversibile o se è un ultrasettantenne), nel caso non si presenti alla visita di verifica, si procederà ad accertamento presso il suo domicilio anziché alla sospensione automatica delle provvidenze economiche. Minime, invece, le novità per quanto riguarda le pensioni e gli assegni sociali che sono stati aumentati di 100mila lire mensili. Questa variazione riguarda anche l?assegno sociale spettante ai sordomuti ultrasessantacinquenni e la pensione sociale che spetta agli invalidi civili e cechi civili con più di 65 anni di età. Per tutte le altre pensioni, indennità e assegni, bisogna attendere il consueto decreto che ogni anno adegua tali provvidenze al costo della vita. L?aumento dovrebbe attestarsi attorno all?1,7 per cento: poche migliaia di lire, quindi.
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