Invalidi, agevolazioni più facili

Regione Valle D?Aosta. Testo coordinato sulle norme in materia di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti. (legge regionale n. 22 del 7 luglio 1995. Aggiornamento alla legge regionale n. 42 del 26 maggio 1998). 1° supplemento ordinario al B.U. n. 40 del 22 settembre 1998
Per facilitare l?accesso alle agevolazioni spettanti agli invalidi civili, la regione Valle d?Aosta ha emesso un nuovo testo di legge coordinato che aggiorna le normative regionali vigenti, sempre nell?ambito delle direttive dettate dalla legge quadro per l?assistenza, l?integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate (legge n. 104 del 5 febbraio 1992). In base alla nuova normativa, per ottenere l?erogazione delle pensioni di invalidità occorre presentare una domanda, redatta su un apposito modulo, presso il Servizio affari generali, assistenza e servizi sociali dell?assessorato regionale della sanità e assistenza sociale. L?istanza deve essere accompagnata da un certificato medico attestante il tipo di invalidità e dai certificati anagrafici. Una commissione competente avrà poi il compito di valutare il caso e di deliberare, entro 120 giorni dalla presentazione. La decisione definitiva sull?erogazione spetterà, entro i successivi 90 giorni, al dirigente del Servizio affari sociali. È ammesso il ricorso entro un mese. La giunta, tramite le commissioni mediche, potrà inoltre effettuare periodici controlli a campione sui beneficiari delle pensioni di invalidità. Tra i membri delle commissioni, oltre al medico legale e a due specialisti in medicina del lavoro, compaiono anche i medici rappresentanti delle associazioni di invalidi: L?Anmic (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili), l?Unione italiana ciechi (Uic), l?Ente nazionale sordomuti (Ens) e l?Anffas (Associazione nazionale famiglie di fanciulli e adulti subnormali).