Non profit
Intervita promuove tecnologia sostenibile e formazione per portare cibo e istruzione in Tanzania
Risultati duraturi per un futuro migliore grazie all’impiego di fonti di energia rinnovabile, orti biologici e irrigazione senza sprechi: l’impegno di Intervita per uno sviluppo sostenibile
di Intervita
Milano, 1 aprile 2010 – Intervita Onlus, impegnata a promuovere i diritti dei bambini, per farne adulti in grado di costruire un futuro migliore per il proprio paese, punta alla sostenibilità ambientale come chiave per realizzare interventi che durino nel tempo e rappresentino concrete chiavi di svolta per il futuro delle comunità più povere. Nel nord della Tanzania, Intervita Onlus è impegnata a garantire sicurezza alimentare a 8.400 studenti di 17 scuole primarie delle aree rurali intorno al Monte Meru, attraverso l’organizzazione di orti biologici che saranno coltivati dagli studenti e dalle donne. In questo modo, il miglioramento del regime alimentare sia scuola che in famiglia, offrirà anche nuove opportunità di lavoro e di educazione e formazione professionale, sostenendo le categorie più svantaggiate in 8 villaggi, soprattutto donne e bambini.
In Tanzania l’aspettativa di vita è di 51 anni, la mortalità infantile supera il 12% e quasi il 90% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno (dati UNHCR 2007-2008). Inoltre il 44% della popolazione è sottonutrita, il 35% dei bambini tra 0 e 5 anni è sottopeso e 13,5 milioni di persone non hanno accesso a fonti di acqua pulita.
“Lavoriamo per ottenere risultati che durino nel tempo, spiega Daniela Bernacchi, direttore generale di Intervita. Per questo abbiamo scelto di installare impianti di irrigazione ”goccia a goccia” semplici e innovativi che evitano sprechi di acqua e serbatoi per l’acqua piovana sui tetti delle scuole. Per combattere la malnutrizione, poi, faremo formazione per la preparazione di pietanze più nutrienti utilizzando gli alimenti base reperibili nell’area o coltivati presso l’orto scolastico”.
In 13 scuole coinvolte nel progetto, le mense e le cucine saranno ristrutturate secondo le norme igieniche internazionali e dotate di stufe migliorate per risparmiare fino al 40% di legna e, dove possibile, sarà installato un impianto di biogas collegato alle latrine. Inoltre, nelle 3 scuole in cui saranno attivati i sostegni a distanza, i fondi raccolti permetteranno di installare pannelli fotovoltaici.
Le scuole saranno dotate di computer, libri, enciclopedie, poster, dizionari, materiali per le attività pratiche, kit scolastici, divise e di tutte le attrezzature necessarie (banchi, lavagne, cancelleria ecc.). Inoltre, come incentivo e sostegno all’iscrizione alle scuole secondarie, saranno attribuite 15 borse di studio da 500 euro mentre agli insegnanti sarà offerto un corso di formazione di lingua inglese.
Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.
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