Non profit
Intervita partecipa a Fa’ la Cosa Giusta! Attenzione puntata alla sicurezza alimentare
Mangiare per crescere sani: Intervita presenta il suo programma per il futuro dei bambini delle comunità più povere nel Sud del mondo e di sensibilizzazione nelle scuole italiane
di Intervita
Milano, 23 marzo 2010 – Dal 25 al 27 marzo a FieraMilanoCity torna Fà la cosa giusta! fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che quest’anno dedica uno spazio speciale all’alimentazione. Intervita Onlus sarà presente per raccontare il proprio impegno a fianco delle comunità di 13 paesi tra i più poveri nel mondo ein cuila Ong milanese lavora per favorire la sicurezza alimentare che, insieme a educazione primaria, salute di base, e sviluppo economico, rappresenta un cardine nella costruzione di un futuro sostenibile.
Per prevenire la malnutrizione, Intervita rafforza la capacità produttiva delle comunità attraverso lo sviluppo e il recupero di colture e sistemi di allevamento che permettano di diversificare l’alimentazione e le fonti di reddito. Promuove inoltre l’agricoltura biologica e percorsi di l’educazione alimentare.
“In Cambogia abbiamo creato la Banca del Riso – spiega Daniela Bernacchi, direttore generale di Intervita Onlus. Sono sei magazzini di stoccaggio gestiti da un comitato locale, che forniscono il cibo a credito nei periodi di difficoltà. I magazzini sono situati vicino alle scuole e tra i principali beneficiari ci sono 1200 bambini di 6 scuole primarie,125 bambini delle materne e le loro famiglie.
In Tanzania sono stati realizzati orti in 18 scuole e la loro cura è collegata a corsi di formazione sui metodi di agricoltura biologica destinati proprio agli studenti e alle loro famiglie. Nel Salvador il focus è invece sullo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e in particolare quella biologica peraumentare la produzione e rafforzare l’autonomia alimentare delle comunità, per assicurare un’alimentazione adeguata e prevenire la malnutrizione dei bambini sotto i 5 anni.
In linea con le attività realizzate nelle comunità rurali in Salvador e con la tematica guida di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, Intervita propone laboratori per le scuole sul tema del diritto universale a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente, con particolare attenzione all’agricoltura sostenibile, alla gestione integrata delle risorse idriche e alla salvaguardia della biodiversità. Con tecniche didattiche partecipative, insegnanti e studenti sono coinvolti in un percorso di conoscenza del tema del diritto al cibo: crisi alimentare, malnutrizione e consumo critico.
Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.
Chi è Intervita
L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un’organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell’India nel dicembre del 2004 o dell’uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.
Da dicembre 2010 Intervita Onlus aderisce all’Istituto Italiano della Donazione, che ne verifica annualmente i processi gestionali per l’uso chiaro e trasparente dei fondi raccolti.
DATI INTERVITA
42.000 sostenitori in Italia
800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo
13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.
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