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Intervita festeggia aiutando le mamme del Kenya a partorire in sicurezza e combattere le malattie che minacciano i loro bambini

In collaborazione con le autorità del Kenya, Intervita realizza progetti per migliorare la salute materno-infantile, l’accesso scolastico e la lotta alle malattie endemiche

di Intervita

Milano, 2 maggio 2011 – Intervita Onlus ha avviato in Kenya una collaborazione con il Ministero della Salute per garantire assistenza adeguata a partorienti e puerpere nel distretto di Manga, tra i più poveri e arretrati del paese. Saranno forniti letti, coperte, cuscini e biancheria ma anche equipaggiamento medico e incubatrici per permettere alle donne di partorire in una struttura adeguata, diminuendo così il rischio di mortalità infantile. Il Kenya è, infatti, tra i 40 paesi più poveri al mondo e i bambini sono molto penalizzati sul piano della salute: 55 su mille muoiono entro il primo anno di vita e 84 su mille entro i primi 5 anni (dati Unicef 2009).

 

Sempre con lo scopo di proteggere i più piccoli, Intervita distribuirà 3000 zanzariere impregnate di insetticida, efficace strumento contro la diffusione della malaria, che ogni anno causa 34mila decessi, provoca 16mila casi di anemia tra le donne in gravidanza e 25mila nascite sottopeso (Ministry of Public Health and Sanitation, Kenya). Per la tutela materno-infantile sono stati inoltre organizzati corsi di formazione di tre giorni sulla prevenzione dell’HIV/AIDS presso i 12 dispensari e i posti di salute distribuiti sul territorio, in grado di formare 360 mamme all’anno.

 

I progetti rappresentano un’ulteriore evoluzione nella collaborazione tra Intervita e le istituzioni del Kenya per costruire uno sviluppo duraturo per le comunità più povere nel distretto di Manga. Nel 2010 la Ong milanese ha appoggiato l’impegno del Ministero dell’Istruzione per aumentare la scolarizzazione, grazie alla ristrutturazione di 12 scuole, alla fornitura di materiali didattici, alle iniziative per permettere l’accesso anche alle bambine e ai bambini disabili o orfani e soprattutto alla formazione degli insegnanti affinché la qualità dell’istruzione sia un elemento chiave nella costruzione del futuro del paese.

 

In linea con le proprie strategie di sviluppo integrato, Intervita, che opera in collaborazione con il partner locale HWF (Health and Water Foundation), ha esteso il proprio impegno anche alla fornitura di acqua, dotando l’ospedale di un pozzo e il mercato di latrine e acqua corrente, per prevenire il rischio di trasmissione di malattie attraverso il cibo.

 

Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.

 

Chi è Intervita

L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un’organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell’India nel dicembre del 2004 o dell’uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.

Da dicembre 2010 Intervita Onlus aderisce all’Istituto Italiano della Donazione, che ne verifica annualmente i processi gestionali per l’uso chiaro e trasparente dei fondi raccolti.

DATI INTERVITA

42.000 sostenitori in Italia

800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo

13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.


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