Mondo
Intervita è a fianco della popolazione delle Filippine colpita dall’uragano Juaning
Nessuna vittima nelle scuole sostenute dalla Ong milanese. Appello ai donatori del Sostegno a Distanza per aiutare a ricostruire le scuole
di Intervita
Milano, 4 agosto 2011 – Non si registrano fortunatamente vittime tra gli scolari e gli operatori scolastici delle scuole che Intervita Onlus sostiene nelle Filippine, dove oltre mezzo milione di persone sono state colpite dall’inondazione provocata dall’uragano Juaning alla fine di luglio.
“La presenza dei nostri operatori nelle zone devastate dall’uragano – spiega Daniela Bernacchi, direttore generale di Intervita Onlus – ci ha permesso di organizzare prontamente un monitoraggio della situazione e di predisporre i primi aiuti alla popolazione che saranno garantiti entro la fine della settimana. Dedichiamo particolare attenzione ai danni riportati dalle scuole per procedere, congiuntamente al Ministero dell’Educazione locale, alla definizione di una strategia di ricostruzione che permetta ai bambini delle elementari di riprendere la scuola il prima possibile.”
Le inondazioni causate dall’uragano hanno colpito con particolare violenza le città di Nabua e Bato nella provincia di Camarines Sud e Libon, ma anche Polanguy e Malinao nella provincia di Albay e soprattutto Sorsogon, aree in cui dal 2008 Intervita realizza progetti a sostegno di 50 comunità e in particolare di 51 centri scolastici grazie alla solidarietà dei donatori italiani che aderiscono al Sostegno a Distanza.
“Sono oltre 413mila le persone colpite direttamente dalle inondazioni, di cui più di 193mila sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni – racconta Yukiko Yamada, coordinatrice dei progetti di Intervita in Cambogia e nelle Filippine. In questo momento ci stiamo coordinando con le autorità locali per stabilire le priorità di intervento e ogni singolo euro dei sostenitori italiani è prezioso perché può contribuire ad aiutare concretamente le famiglie e i bambini colpiti.
Sostenere Intervita è importante per aiutare le vittime dell’uragano Juaning!
Chiamate l’848 883388 oppure collegatevi al sito www.intervita.it e seguite le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) per garantire un aiuto immediato ai bimbi nelle Filippine.
Chi è Intervita
L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un’organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell’India nel dicembre del 2004 o dell’uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.
Da dicembre 2010 Intervita Onlus aderisce all’Istituto Italiano della Donazione, che ne verifica annualmente i processi gestionali per l’uso chiaro e trasparente dei fondi raccolti.
DATI INTERVITA
42.000 sostenitori in Italia
800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo
13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.
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