Formazione
Internet: sono 1.658 le testate online
Proprio nei giorni in cui continua la polemica sulla nuova legge dell'editoria, ecco una radiografia dell'informazione online italiana
di Redazione
Ottanta quotidiani, 663 riviste, 905 webzine, ovvero pubblicazioni presenti solo su Internet. E’ questa la geografica dell’informazione italiana sul web a fine marzo del 2001.
A censire continuamente i confini del mondo “editoriale” in rete e’ il sito Webtime, che al 31 marzo registra anche 242 portali italiani, 46 concessionarie di pubblicita’ che operano in rete, e 168 agenzie specializzate nella costruzione dei siti. Un dato, quest’ultimo, che dimostra come la realta’ editoriale della rete diventa sempre piu’ autonoma da quella dell’edicola.
Secondo Webtime, nel 2000 i siti d’informazione italiani sono diventati ancora piu’ numerosi, anche se la crescita e’ stata meno veloce di quella del ’99. L’Osservatorio informazione online di WebTime (all’indirizzo www.ipse.com/webtime) registra a fine dicembre 1.408 pubblicazioni italiane su Internet, 433 in piu’ rispetto al ’99, che nei primi tre mesi del 2001 sono arrivate a quota 1.658. Insomma, nel 2000 l’aumento e’ stato del 44% su base annua, mentre nel ’99 il tasso di crescita era stato del 69%. Anche nell’ultimo anno la crescita piu’ alta l’hanno registrata le webzine, ovvero i periodici che non hanno corrispettivo cartaceo. Nel corso del 2000 queste pubblicazioni sono passate da 412 a 772 (+87%). Meno accentuata la crescita dei siti delle riviste, passati da 501 a 559 (+11%). I siti dei quotidiani sono aumentati invece del 22%, passando da 62 nel dicembre ’99 a 76 nel dicembre 2000.
Quasi tutti i gruppi editoriali sono ora presenti sulla rete, anche se – secondo Webtime – non tutti hanno sviluppato prodotti originali per Internet, cioe’ pensati appositamente per la rete e non semplici riproduzioni online di testate cartacee. Migliora comunque nettamente la qualita’ dei contenuti dei siti dei giornali: i quotidiani che propongono nei loro siti tutti gli articoli dell’edizione su carta sono passati da 33 (il 53% del totale) nel dicembre ’99 a 54 (il 71%) nel dicembre 2000. Molto piu’ diffusi che in passato anche rubriche e servizi come il meteo, le quotazioni di Borsa, le ultime notizie e l’archivio; quest’ultimo e’ presente in 48 siti di giornali. La crescita non solo quantitativa della rete italiana e’ attestata anche dai numeri sulle concessionarie di pubblicita’ online e sui portali. A dicembre si contavano ben 41 concessionarie, cui facevano capo oltre 580 siti web; un anno fa le concessionarie erano 30 e i siti in concessione 370. Sempre in dicembre, i portali ”orizzontali”, cioe’ generalisti, le directory e i motori di ricerca erano 111. Ancora piu’ numerosi i portali ”verticali”, cioe’ specializzati, che sono proliferati soprattutto negli ultimi mesi.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.