Famiglia

Internet: la censura si abbatte anche su Gnutella

Già partite lettere di diffida dalle majors di Hollywood contro il sito di file-sharing

di Gabriella Meroni

Anche Gnutella finisce nell’occhio del ciclone. Le majors di Hollywood, riunite nella Motion Picture Association of America (Mpaa), sono sul piede di guerra contro il sistema di file-sharing Gnutella. Questo permette infatti di scambiare qualsiasi tipo di file, tra cui anche interi film. Visto il successo di alcuni sistemi di compressione video, tra cui spicca il DivX, nati appositamente per snellire la pesantezza dei file e consentirne lo scambio su Internet, le industrie si sentono fortemente minacciate.

La prima mossa è stata quella di mandare lettere di diffida ai provider che offrono servizi a banda larga. La decisione è stata azzeccata perché Gnutella non dispone di un sistema centrale e l?unico modo di bloccare lo scambio è quello di obbligare gli Isp a tagli di banda in presenza di scambi poco leciti. La Mpaa ha affermato di voler colpire l?illegalità senza colpire direttamente gli utenti. Si prospetta un nuovo caso Napser ma per le majors sarà più dura.

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