Non profit

Inserimento persone svantaggiate, l’Umbria investe un milione di euro

Un milione 100mila euro per favorire l’inserimento lavorativo di circa 500 lavoratori svantaggiati: è quanto prevede il progetto elaborato dalla Regione Umbria e da Italia lavoro

di Benedetta Verrini

Un milione 100mila euro per favorire l?inserimento lavorativo di circa 500 lavoratori svantaggiati: è quanto prevede il progetto elaborato dalla Regione Umbria e da Italia lavoro, l?Agenzia tecnica del ministero del Welfare. L?iniziativa rientra nell?ambito del Programma Pari – Programma d?azione per il re-impiego e ha ottenuto, nei giorni scorsi, il via libera dalla Direzione generale degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all?occupazione del ministero. Il progetto è rivolto alle donne over 40 in reinserimento lavorativo, ai lavoratori iscritti alle liste di mobilità senza indennità, a quelli in cassa integrazione straordinaria e in regime di mobilità provenienti da aziende con accordi in deroga, con particolare riguardo ai settori della ceramica e del tessile/abbigliamento e, infine, alle persone tutelate dalla legge n. 68/99 che detta norme per il diritto al lavoro dei disabili.

Le azioni mirano al reimpiego e all?incremento dell?occupabilità, attraverso la costruzione di una rete integrata di servizi dedicati, mediante la sperimentazione di sportelli di ?workfare? (assistenza alla ricerca di ?buona occupazione?) presso i Centri per l?impiego. Le risorse messe a disposizione saranno così ripartite: 150mila euro per azioni di reimpiego, 45 mila per contributi all?inserimento lavorativo e 500mila per voucher formativi.
www.regione.umbria.it

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