Famiglia

Inserimento di disabili con caporeparto di sostegno

Case History/1. l’ecostore palm

di Ida Cappiello

Il caso Palm testimonia come la piccola dimensione non impedisca a un?impresa di fare un percorso di responsabilità sociale. Anzi, se le risorse finanziarie e organizzative limitate possono rappresentare uno svantaggio, è invece un “asset” di grande valore il clima che si respira in una piccola impresa a carattere familiare. Lo conferma Primo Barzoni, presidente della Palm (azienda mantovana produttrice di imballaggi in legno, tutti regolarmente dotati di ecocertificazione): “Posso dire che il percorso dell?azienda verso la responsabilità sociale è stato facilitato dalla nostra storia familiare. Siamo otto fratelli e lavoriamo tutti qua. Credo che questo abbia aiutato anche le persone disabili che hanno partecipato al progetto H”. Tutto nasce quando l?azienda assume Daniela, un?operatrice sociale a tempo pieno per seguire i tre giovani disabili inseriti in ottemperanza alla legge. Con il suo sostegno i nuovi collaboratori imparano a gestire i servizi di web marketing, call center e gestione archivi e non solo riescono a integrarsi benissimo, ma un anno dopo, insieme a cinque dipendenti, vanno oltre e fondano una cooperativa sociale che fornisce i servizi anche all?esterno. E ne aggiungono uno nuovo, l?Ecostore, uno show room di 200 mq che presenta ai commercianti (ma anche al pubblico e alle scuole, in occasione di eventi particolari) prodotti ecosostenibili in tutti i campi, dalla penna in mater-bi ai mobili di legno non trattato.


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