Legge di bilancio 2025

Insegnanti di sostegno, retromarcia di Valditara

Solo pochi giorni fa il ministro aveva presentato un emendamento alla legge di bilancio 2025 per 5mila nuove assunzioni di insegnanti di sostegno. L'emendamento dei relatori però ridimensiona la partita: 1.610 assunzioni, per circa 74 milioni di euro annui al posto dei 245 iniziali

di Sara De Carli

Giuseppe Valditara

Arriva una retromarcia sugli insegnanti di sostegno. In Commissione Bilancio, l’emendamento 8.0160, presentato dai relatori, mette mano al maxi emendamento del ministro Valditara che solo pochi giorni fa annunciava 5mila nuove assunzioni di insegnanti di sostegno: una misura che da sola valeva 245 milioni di euro l’anno. Le nuove assunzioni scendono ora a 1.610.

«Allo scopo di garantire la continuità didattica per gli alunni con disabilità, la dotazione dell’organico dell’autonomia è incrementata di 1.610 posti di sostegno a decorrere dall’anno scolastico 2025-2026. Ai relativi oneri si provvede, quanto a 21,6 milioni di euro per l’anno 2025, a 74 milioni di euro per l’anno 2026, a 71,7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2027 al 2031, a 74 milioni di euro per l’anno 2032 e a 74,9 milioni di euro annui a decorrere dal 2033, mediante corrispondente riduzione delle risorse del Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico di cui al comma 1». Questo il testo dell’emendamento dei relatori.

In foto Giuseppe Valditara, ministro della Pubblica Istruzione e del Merito. Foto di Stefano Carofei/Sintesi

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